Nessuno sa come lavarsi i denti e questo può causare rischi gravissimi: ecco tutti i dettagli e le curiosità
Una recente indagine condotta da esperti odontoiatri ha lanciato un importante allarme sulla scarsa conoscenza delle corrette tecniche di igiene orale tra la popolazione italiana. Praticamente nessuno sa come lavarsi i denti nel modo giusto, con conseguenze potenzialmente gravi per la salute di denti e gengive.
Secondo gli specialisti, la maggior parte delle persone trascura o esegue in modo errato le manovre fondamentali per una pulizia efficace. Lavarsi i denti non è una semplice routine, ma un gesto che richiede attenzione e precisione per prevenire patologie come la carie, la piorrea e altre infiammazioni gengivali. La tecnica più diffusa è quella orizzontale, che strofinando energicamente la superficie dentale può causare abrasioni e recessioni gengivali, indebolendo così la struttura di sostegno dei denti.
I medici raccomandano di adottare un movimento delicato, verticale o circolare, partendo dalla gengiva verso il dente, utilizzando uno spazzolino con setole morbide. Inoltre, è fondamentale non limitarsi a lavare solo le superfici visibili, ma dedicare attenzione anche alle zone posteriori e alla lingua, dove si accumulano batteri responsabili di alito cattivo e infezioni.
Le conseguenze di un’igiene orale scorretta
L’allarme degli odontoiatri riguarda soprattutto l’aumento dei casi di malattie parodontali, che se trascurate possono portare alla perdita dei denti. Secondo dati recenti, oltre il 60% degli italiani non utilizza correttamente il filo interdentale o lo scovolino, strumenti essenziali per rimuovere la placca dagli spazi interdentali difficili da raggiungere con lo spazzolino.

Un’altra problematica frequente è la durata insufficiente del lavaggio: molti si limitano a pochi secondi per arcata, mentre gli esperti consigliano almeno due minuti totali, suddivisi in modo accurato tra le varie zone della bocca. Una pulizia superficiale non solo non rimuove efficacemente i residui di cibo e placca, ma favorisce anche lo sviluppo di batteri nocivi.
Per migliorare la salute orale, gli specialisti suggeriscono di seguire alcune semplici ma efficaci indicazioni. Innanzitutto, scegliere uno spazzolino adeguato – preferibilmente elettrico con testina rotante o sonica – che facilita un movimento corretto e uniforme. L’uso quotidiano di dentifrici contenenti fluoro aiuta a rinforzare lo smalto e prevenire la carie.
Non va inoltre sottovalutata l’importanza delle visite regolari dal dentista, almeno due volte all’anno, per controlli e pulizie professionali. Infine, una dieta equilibrata, povera di zuccheri raffinati e ricca di vitamine, contribuisce a mantenere gengive sane e denti forti.
La corretta igiene orale è quindi un passaggio cruciale per la prevenzione e il benessere generale, ma richiede consapevolezza e impegno costante. Gli esperti invitano a interrompere le cattive abitudini e a diffondere una cultura della cura dentale più attenta e scientificamente fondata.