Come pulire la guarnizione della lavatrice Come pulire la guarnizione della lavatrice

Come pulire la guarnizione della lavatrice in poche semplici mosse

Le hai provate tutte ma la guarnizione della lavatrice è sempre sporca e puzzolente? No problem: in poche semplici mosse brillerà.

La guarnizione della lavatrice è una parte pressoché essenziale per il suo corretto funzionamento: evita infatti fuoriuscite d’acqua, mantiene il cestello sigillato per bene e garantisce una chiusura ermetica fondamentale per non allagare casa tra un lavaggio e l’altro. Tuttavia, è anche una delle componenti più sporche a causa proprio del suo frequente utilizzo che fa sì che si sporchi anche rapidamente, accumulando residui e umidità che favoriscono cattivi odori e persino muffa.

Il problema più grave però è che ci sia il rischio che questi cattivi odori e batteri finiscano sul bucato, rendendo di fatto nullo il loro lavaggio perché i vestiti così non sapranno di buono. E come se non bastasse, a causa della sua forma e posizione, la guarnizione si rileva essere un nascondiglio perfetto per i germi che possono proliferare così indisturbati. Insomma, non proprio il massimo. Niente però che non si possa risolvere con due trucchi infallibili per una guarnizione come nuova.

Guarnizione più che pulita: segui questi due trucchi e mi ringrazierai

Il primo trucco (e anche più semplice) è l’acqua ossigenata, perfetta per trattare le superfici colpite dalla muffa, incluse le guarnizioni. Non devi fare altro che versarne un po’ su una spugnetta morbida, ma non troppo abrasiva, e strofinare con cura lungo tutta la guarnizione, concentrandoti sulle pieghe, dove come abbiamo spiegato prima tende a nascondersi la maggior parte dello sporco. Una volta finito, sciacqua abbondantemente per rimuovere i residui. Per una pulizia ancora più profonda e un effetto igienizzante extra però, puoi aggiungere qualche goccia di limone che ti aiuterà a eliminare eventuali odori sgradevoli.

Trucchi per pulire la guarnizione
L’acqua ossigenata, perfetta per trattare le superfici colpite dalla muffa – Altaformazionemusicale.it

Il secondo trucco, altrettanto semplice, è l’uso di uno spazzolino per rimuovere i residui di sporco più ostinati in soli 2 minuti. Per prima cosa, procurati uno spazzolino a setole morbide, un cucchiaio di bicarbonato di sodio, un cucchiaino di sapone di Marsiglia e un po’ d’acqua. Il bicarbonato infatti è perfetto per eliminare muffa e macchie, mentre il sapone di Marsiglia sgrasserà e profumerà la guarnizione.

Tutto quello che devi fare è unire in una ciotolina il bicarbonato al sapone di Marsiglia e mescolare fino a ottenere una pasta omogenea. Nel caso in cui fosse troppo densa però, aggiungi qualche goccia d’acqua. Pronta la pasta, immergi lo spazzolino e strofina con cura la guarnizione, prestando anche in questo caso particolare attenzione alle pieghe nascoste. Adesso non ti resta che lasciar agire per circa cinque minuti, rimuovere con un panno in microfibra e asciugare bene perché è proprio l’umidità residua la causa principale della muffa e dei cattivi odori.

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