WhatsApp, stop al supporto su vecchi smartphone: esclusi milioni di utenti dal 1° luglio. Cosa sta per accadere?
A partire dal 1° luglio, milioni di utenti in Italia e nel mondo si troveranno improvvisamente impossibilitati a utilizzare WhatsApp sui loro dispositivi mobili. Questa drastica interruzione del servizio riguarda principalmente smartphone con sistemi operativi non più aggiornabili alle ultime versioni richieste dall’app di messaggistica più diffusa. La conseguenza più evidente sarà la perdita definitiva di accesso ai messaggi e alle chat, con la necessità per molti di dover acquistare un nuovo telefono per restare connessi.
L’interruzione del supporto a versioni obsolete di iOS: quali dispositivi sono coinvolti
La decisione di Meta Platforms, la società che controlla WhatsApp, di cessare il supporto per le versioni di iOS precedenti alla 15.1 ha un impatto significativo su molti modelli di iPhone ormai datati. In particolare, iPhone 5, iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus sono tra i dispositivi esclusi dall’aggiornamento. Per questi utenti, l’app smetterà di funzionare completamente dopo il 1° luglio 2025, nonostante il telefono stesso rimanga operativo per altre funzioni.
Originariamente, la scadenza era fissata per il 5 maggio, ma Meta ha concesso una proroga fino al 5 giugno per agevolare la transizione. Tuttavia, da luglio non sarà più possibile utilizzare WhatsApp su questi dispositivi. Questo cambiamento ha suscitato un crescente senso di frustrazione e isolamento, soprattutto tra coloro che non possono o non vogliono sostenere la spesa per uno smartphone più recente.
Il blocco di WhatsApp su dispositivi più vecchi rappresenta non solo un problema tecnico, ma anche un disagio sociale ed emotivo: l’impossibilità di comunicare con amici, familiari e colleghi tramite una delle piattaforme più utilizzate al mondo può generare un senso di esclusione. Molti utenti si trovano a dover affrontare una scelta difficile: continuare con un telefono che funziona per altre applicazioni, ma senza WhatsApp, o investire in un nuovo dispositivo compatibile.
La situazione è aggravata dalla natura stessa degli aggiornamenti tecnologici, che spesso impongono l’obsolescenza programmata. La richiesta di versioni più recenti del sistema operativo per poter utilizzare app essenziali viene percepita come un meccanismo che penalizza chi possiede dispositivi meno recenti, anche se perfettamente funzionanti.
Cosa fare se il proprio smartphone non è più compatibile
Per chi possiede uno dei modelli di iPhone o altri smartphone non più supportati, l’unica soluzione per continuare a utilizzare WhatsApp senza limitazioni è sostituire il dispositivo con uno più moderno e aggiornabile almeno a iOS 15.1 o versioni equivalenti per altri sistemi operativi.
Nel frattempo, è consigliabile effettuare un backup completo delle chat WhatsApp, in modo da non perdere messaggi importanti al momento del passaggio a un nuovo telefono. WhatsApp offre strumenti sia per salvare le conversazioni su iCloud (per iOS) sia su Google Drive (per Android), garantendo così la continuità delle comunicazioni.
Gli utenti sono invitati a verificare tempestivamente la compatibilità del proprio smartphone e a pianificare con anticipo l’eventuale aggiornamento del dispositivo per evitare disagi a partire dal 1° luglio 2025.
