Roberto Bolle festeggerà il suo 50° compleanno il 26 marzo 2025, dopo una breve vacanza all’estero, dedicandosi ai suoi numerosi progetti ispirati a Caravaggio. Recentemente, ha portato la danza tra i 22 capolavori del Merisi esposti in una mostra straordinaria presso il Palazzo Barberini di Roma. Le fotografie, scattate durante le ore notturne nel museo deserto, sono eccezionali: il ballerino sembra fondersi con le opere d’arte. Queste sono solo le prime fasi di due attesi progetti che l’etoile presenterà a breve.
Il primo di questi è la seconda edizione del programma televisivo Viva la Danza, che andrà in onda il 29 aprile 2025 in prima serata su Rai1. Nelle anticipazioni del programma, si nota la partecipazione del primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano, Timofej Andrjashenko, insieme al giovane critico d’arte Jacopo Veneziani.
Roberto Bolle, originario di Casale Monferrato, ha dichiarato: “Nell’edizione di quest’anno di Viva la Danza, siamo riusciti a dare un bellissimo sviluppo al concetto di ‘danza diffusa’, che accompagna sempre i miei progetti. Oltre a questa incredibile serata, in cui abbiamo fuso l’arte in movimento con quella eterna di Caravaggio, danzeremo anche tra i monumenti e al Teatro La Fenice di Venezia, e poi a Verona. Realizzare l’opera completa di Caravaggio di Mauro Bigonzetti in Italia era un sogno che avevo da tempo. Sono felice di esserci finalmente riuscito e ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato”.
Il secondo progetto è l’opera completa di Mauro Bigonzetti, intitolata Caravaggio, che Bolle porterà per la prima volta in Italia. Grazie al supporto del Ministero della Cultura e del sovrintendente Carlo Fuortes, lo spettacolo debutterà il 9 maggio 2025 a Firenze, al Teatro del Maggio Fiorentino, per poi proseguire al Teatro degli Arcimboldi dal 15 al 21 maggio.
Il balletto Caravaggio di Mauro Bigonzetti, atteso come evento speciale del Festival del Maggio, giunge in Italia dopo il debutto avvenuto nel 2008 in Germania. In scena, accanto a Bolle, ci saranno alcuni dei migliori danzatori solisti di fama internazionale, insieme a un corpo di ballo creato appositamente per l’occasione, composto da circa 30 giovani ballerini liberi professionisti. Questo progetto, tutto italiano, è stato concepito nel 2008 per lo Staatsballett Berlin, diretto da Vladimir Malakhov, ed è stato realizzato da Mauro Bigonzetti, noto coreografo contemporaneo. La musica è del compositore e direttore d’orchestra Bruno Moretti, che ha creato una nuova orchestrazione sinfonica di brani di Claudio Monteverdi, tratti da opere come l’Orfeo, il Combattimento di Tancredi e Clorinda, l’Incoronazione di Poppea e il Settimo libro dei madrigali.
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