Un nuovo contributo da 200 euro facilissimo da ricevere: ti arriva in automatico dopo aver presentato la patente al CAF.
Siamo nel 2025 e, mentre la stagione estiva si avvicina, molti di noi iniziano a pianificare le vacanze e a considerare le spese extra che l’estate comporta. In questo contesto, è fondamentale tenere a mente tutte le opportunità di supporto economico disponibili per le famiglie italiane.
Infatti, il governo ha confermato e introdotto diversi bonus e agevolazioni che possono alleviare la pressione finanziaria. Tra questi, spicca un contributo di 200 euro al mese, accessibile in modo relativamente semplice attraverso la presentazione della patente di guida.
200 euro in automatico se presenti la patente al Caf
Il bonus di cui parliamo è in realtà l’Assegno Unico Universale, un’importante misura di sostegno economico destinata a tutte le famiglie con figli a carico fino a 21 anni. Questo contributo mensile può variare in base all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), ma per molte famiglie l’importo può facilmente superare i 200 euro. Nel 2025, infatti, l’assegno parte da un minimo di 199,4 euro per i nuclei con un ISEE inferiore a 17.090 euro, fino ad arrivare a un minimo garantito di 57 euro per chi non presenta l’ISEE. A questi importi possono aggiungersi delle maggiorazioni, ad esempio per i figli più piccoli, per nuclei familiari con entrambi i genitori lavoratori, per i figli disabili o per famiglie numerose.
Molti potrebbero chiedersi che cosa c’entri la patente di guida con il ricevere un contributo così significativo. La risposta è semplice: in alcune circostanze, la patente può fungere da documento di identità sostitutivo. Questo è particolarmente utile nel caso in cui la carta d’identità sia smarrita, scaduta o danneggiata, situazione che purtroppo può capitare a chiunque. Spesso, la mancanza di un documento valido può portare allo stop della domanda per l’assegno, facendo perdere l’opportunità di ricevere un sostegno economico fondamentale. Presentando la patente di guida al CAF (Centro di Assistenza Fiscale), è possibile dimostrare la propria identità e accedere al bonus senza alcun problema.
Questo è un aspetto cruciale da tenere a mente, perché permette di evitare sprechi e garantire che le famiglie possano continuare a ricevere il supporto di cui hanno bisogno. Richiedere l’Assegno Unico Universale è un processo relativamente semplice. Prima di tutto, è necessario raccogliere i documenti richiesti, tra cui, ovviamente, la patente di guida valida. Inoltre, è consigliabile avere a disposizione il codice fiscale, il documento di identità di tutti i membri della famiglia e, se disponibili, i documenti che attestano la situazione economica, come la dichiarazione dei redditi o l’ISEE. Una volta pronti, le famiglie possono recarsi presso un CAF dove un esperto sarà in grado di assisterli nella compilazione della domanda.

È importante sottolineare che la domanda può essere presentata anche online, attraverso il portale dell’INPS. Tuttavia, per chi è meno pratico con le tecnologie, l’assistenza del CAF rappresenta una valida alternativa. Un altro aspetto fondamentale da considerare è la tempistica per la presentazione della domanda. L’Assegno Unico è retroattivo, il che significa che, se la domanda viene accettata, il beneficiario avrà diritto a ricevere i pagamenti anche per i mesi precedenti alla richiesta. Tuttavia, ci sono limiti di tempo da rispettare: è possibile richiedere il bonus fino a un anno dalla scadenza per la presentazione.
Pertanto, non aspettate troppo a lungo se avete diritto a questo importante sostegno economico. L’Assegno Unico Universale rappresenta un’opportunità preziosa per le famiglie italiane, e la possibilità di utilizzare la patente di guida come documento identificativo è un elemento che può semplificare notevolmente il processo di richiesta. Non lasciatevi sfuggire questa occasione di supporto economico, informatevi e agite per garantire il benessere della vostra famiglia.