Dubai Dubai

Dalle metropoli dell’Asia al centro dell’Europa: queste sono le spiagge artificiali più belle del mondo

Queste sono le spiagge artificiali più belle del mondo: alcune si trovano nel cuore dell’Europa, altre al centro delle metropoli asiatiche.

Negli ultimi anni, le spiagge artificiali hanno guadagnato una crescente popolarità in tutto il mondo, trasformando aree metropolitane e regionali in piccoli angoli di paradiso tropicale. Queste oasi di sabbia e acqua sono progettate per offrire relax, svago e scenari da sogno, spesso in contesti dove la natura non ha fornito un litorale.

Che si trovino in città affollate o in località più isolate, le spiagge artificiali sono diventate mete ambite sia per i turisti che per i residenti, offrendo un’alternativa accessibile a chi desidera godere del sole e del mare senza dover viaggiare verso destinazioni costiere tradizionali. In questo articolo, esploreremo le spiagge artificiali più belle del mondo, dalle metropoli asiatiche ai centri europei.

Dove si trovano le più belle spiagge artificiali del mondo

Le spiagge artificiali sono aree balneari create dall’uomo in luoghi originariamente privi di litorali naturali. Possono trovarsi lungo fiumi, laghi, bacini artificiali e, in alcuni casi, all’interno di strutture chiuse. Queste spiagge sono caratterizzate dalla ricostruzione di ambienti marini, con sabbia importata, piscine con onde artificiali, vegetazione tropicale e servizi tipici dei resort. Alcune di esse sono stagionali e allestite solo durante l’estate, mentre altre sono permanenti e operano come veri e propri centri turistici aperti tutto l’anno. Non è raro trovare impianti tecnologici avanzati che generano onde artificiali o mantengono temperature dell’acqua simili a quelle tropicali, rendendo l’esperienza balneare quanto più realistica possibile.

Sunny Beach, Shanghai – Cina

Nel cuore della vivace Shanghai, Sunny Beach rappresenta una delle spiagge urbane più affascinanti dell’Asia. Situata nel quartiere di Jinshan, questa spiaggia si affaccia sul Mar Cinese e, grazie a un progetto di riqualificazione, è stata dotata di sabbia dorata, palme e onde artificiali. Si estende per oltre 2 chilometri e offre spazi per concerti, sport acquatici e aree relax. L’obiettivo della municipalità è chiaro: fornire un’alternativa costiera a chi non ha la possibilità di lasciare la città durante i mesi estivi.

Streets Beach, Brisbane – Australia

Situata nel cuore di Brisbane, Streets Beach è una delle poche spiagge artificiali urbane gratuite al mondo. Parte dei South Bank Parklands, un’area di 17 ettari che combina spazi verdi e giardini subtropicali, questa laguna artificiale è caratterizzata da sabbia bianca e circondata da palme. L’acqua dolce è filtrata e trattata regolarmente, garantendo un ambiente igienico e sicuro. Streets Beach è facilmente accessibile e rappresenta uno dei luoghi più frequentati della città, specialmente durante i weekend e le festività.

Valley of Waves, Sun City – Sudafrica

La Valley of Waves, situata all’interno del Palace of the Lost City, è una delle spiagge artificiali più imponenti dell’Africa. Con onde artificiali che possono raggiungere i 1,2 metri, questa laguna è circondata da sabbia fine e scenografie che evocano antiche civiltà tropicali. Oltre alle onde, il parco offre scivoli e piscine a tema, rendendolo una meta ideale per famiglie e amanti dell’avventura.

Spiaggia artificiale
Dalle metropoli asiatiche al cuore dell’Europa: dove si trovano le spiagge artificiali più belle del mondo – Altaformazionemusicale.it

Tropical Islands, Brandeburgo – Germania

A sud di Berlino, Tropical Islands si trova all’interno di un ex hangar per dirigibili e rappresenta una delle spiagge artificiali indoor più straordinarie al mondo. Con sabbia, piscine, lagune, scivoli acquatici e persino una foresta pluviale, offre un clima tropicale tutto l’anno, diventando una meta ambita per famiglie e turisti in cerca di sole, anche durante i rigidi inverni tedeschi.

Nauthólsvík Thermal Beach, Reykjavík – Islanda

Infine, la spiaggia di Nauthólsvík a Reykjavík è un esempio unico di come si possa creare un ambiente balneare anche in condizioni climatiche avverse. Qui, la sabbia dorata è stata importata per ricreare un angolo tropicale nell’Atlantico del Nord. La particolarità di questa spiaggia è l’acqua, riscaldata artificialmente e mescolata a quella geotermica, che permette ai bagnanti di godere di temperature accettabili anche nei mesi più freddi. Sebbene la spiaggia sia più frequentata durante l’estate, è aperta tutto l’anno per coloro che amano praticare il “cold swimming”.

Le spiagge artificiali rappresentano un’interessante fusione tra ingegneria e natura, offrendo esperienze uniche e accessibili a tutti. Che si tratti di una gita in famiglia o di un giorno di relax, queste meraviglie moderne sono pronte a stupire e a regalare momenti indimenticabili.

Change privacy settings
×