I dati 2025 confermano come non tutte le creme siano uguali e invitano i consumatori a consultare con attenzione le valutazioni degli esperti.
In vista della stagione estiva, la scelta della crema solare più efficace e sicura è diventata un tema di grande attualità.
L’associazione Altroconsumo ha recentemente pubblicato la sua classifica delle migliori creme solari 2025, evidenziando non solo eccellenze ma anche sorprese sgradite, con un prodotto molto diffuso tra gli italiani che si è rivelato il peggiore nel test comparativo.
Test Altroconsumo sulle creme solari 2025: ecco come sono stati valutati i prodotti
Altroconsumo, punto di riferimento per milioni di consumatori italiani, ha condotto un’analisi approfondita sulle creme solari in commercio, utilizzando il metodo innovativo Hybrid Diffuse Reflectance Spectroscopy. Questo test combina prove in vitro, condotte in laboratorio, con test in vivo, effettuati direttamente su volontari, rilevando così l’effettiva capacità di protezione dai raggi UV offerta dai prodotti. L’obiettivo è fornire dati concreti e affidabili per tutelare la salute della pelle, esposta quotidianamente a rischi come ustioni, eritemi e, nei casi più gravi, tumori cutanei.
La ricerca ha confermato l’efficacia di alcune creme solari con protezione SPF 30 e 50+, ma ha anche messo in luce che non tutte le etichette corrispondono alle reali prestazioni. Tra i prodotti promossi da Altroconsumo, figurano:
- Kiko Sun Protection Fluid body SPF 30 (punteggio 73/100, prezzo medio 22,99 euro)
- Eucerin Dry Touch Body Sun gel-creme 30 (72/100, 14,62 euro), eletto miglior acquisto per il suo equilibrio tra qualità e prezzo
- Angstrom Latte Spray Solare Idratante per bambini SPF 50+ (72/100, 18,27 euro)
- Delice Solaire crema solare bambini SPF 50+ (72/100, 7,49 euro)
- Collistar crema abbronzante protettiva viso e corpo SPF 30 (72/100, 27,27 euro)
- La Roche Posay Anthelios fluid invisible ultra-resistant 50+ (70/100, 20,42 euro)
Questi prodotti garantiscono una copertura adeguata ai raggi UVB e UVA, essenziali per prevenire i danni cutanei da esposizione solare.
La sorpresa negativa: Bilboa Coccobello Olio spray SPF 30 non supera i test
Uno degli esiti più sconvolgenti del rapporto Altroconsumo riguarda la Bilboa Coccobello Olio spray SPF 30, prodotto molto diffuso soprattutto tra le famiglie con bambini. Questo olio solare non ha superato i criteri di efficacia richiesti per la protezione SPF 30, in particolare non garantendo un filtro sufficiente contro i raggi UVB responsabili delle ustioni solari. La valutazione negativa è stata confermata anche dopo una successiva verifica di laboratorio, mettendo in guardia gli utenti da possibili rischi per la salute della pelle.
Questa bocciatura rappresenta un segnale importante per i consumatori, sottolineando come la popolarità di un marchio non sempre corrisponda a una reale sicurezza e protezione. È essenziale non farsi guidare esclusivamente dal brand o dal prezzo, ma affidarsi a test indipendenti e certificati.
Protezione solare: perché scegliere prodotti con filtri efficaci è fondamentale
L’esposizione al sole senza un’adeguata protezione può provocare danni cutanei seri e duraturi. Oltre alle ustioni, l’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti è associata a un rischio aumentato di sviluppare melanomi e altri tumori della pelle. Per questo motivo, scegliere una crema solare con un filtro SPF alto e con comprovata efficacia è un gesto di tutela fondamentale per ogni età.
Altroconsumo raccomanda di applicare la crema solare abbondantemente e più volte durante la giornata, specialmente in caso di sudorazione o dopo ogni bagno. Inoltre, è importante preferire formule con protezione sia UVB che UVA, per una difesa completa.
