Queste iniziative rappresentano un quadro di supporto complessivo volto a garantire maggiore autonomia alle persone con disabilità.
Arriva un sostegno economico significativo per le famiglie con figli disabili sotto i tre anni che, a causa della propria condizione, non possono frequentare l’asilo nido.
L’INPS ha infatti introdotto un contributo fino a 3.600 euro annui, destinato a favorire l’assistenza domiciliare e ad alleviare il peso economico che grava su queste famiglie. Un bonus di cui molti centri di assistenza fiscale (CAF) non avevano ancora informato, poiché non era previsto in precedenza.
Il Bonus Disabili per l’Assistenza Domiciliare: A Chi Spetta e Come Funziona
Questa misura rappresenta un passo importante verso l’inclusione sociale e il riconoscimento dei diritti di chi si prende cura quotidianamente di minori con disabilità grave. Il contributo rientra tra gli aiuti previsti dalla Legge 104, ma con una procedura estremamente semplificata e – cosa fondamentale – senza l’obbligo di presentare l’ISEE. Ciò significa un accesso più diretto e rapido, senza gli usuali ostacoli burocratici che spesso complicano la vita delle famiglie.
L’ammontare del bonus può raggiungere un massimo di 3.600 euro all’anno, variabile in base a diversi fattori, tra cui:
- La gravità della patologia del bambino
- Le necessità specifiche del minore
- La presenza di una certificazione di disabilità grave
Requisiti Essenziali per Accedere al Contributo
Per poter richiedere il bonus INPS, è necessario che il bambino:
- Sia sotto i tre anni di età
- Abbia una certificazione di disabilità grave
- Non possa frequentare l’asilo nido, attestato da apposita documentazione
- La domanda venga presentata esclusivamente in modalità telematica all’INPS
Non è richiesto il possesso di un indicatore ISEE, una novità che rende il beneficio accessibile anche alle famiglie con redditi superiori alle soglie previste per altri incentivi.
Come Presentare Domanda: Procedura Semplificata Online
La richiesta del contributo avviene interamente online, attraverso il portale ufficiale dell’INPS. Per autenticarsi si può utilizzare uno dei seguenti sistemi:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE (Carta d’Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Una volta effettuato l’accesso, occorre compilare il modulo online in cui si dovranno indicare:
- La condizione di disabilità del minore
- L’impossibilità di frequentare l’asilo nido
- I dati bancari per l’accredito del contributo
Dopo la verifica e la validazione della domanda, l’importo verrà erogato direttamente sul conto corrente del genitore o tutore che ha effettuato la richiesta.
Altre Agevolazioni e Bonus Previsti dalla Legge 104
Il contributo da 3.600 euro si aggiunge a una serie di altre misure destinate a sostenere le famiglie con persone disabili, tutte previste dalla Legge 104. Tra queste si contano:
- Permessi lavorativi retribuiti per chi assiste familiari con disabilità grave
- Agevolazioni fiscali per l’acquisto di veicoli e ausili tecnici
- Detrazioni fiscali sulle spese mediche e sanitarie
- Bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche
