Il 14 giugno 2025 segnerà l’inizio dell’attesissima edizione del Festival Toscanini, un evento musicale che si svolgerà a Parma e in altre località della provincia. La chiusura della manifestazione è prevista per il 9 luglio in Piazza Duomo, dove si esibirà la Filarmonica Toscanini, diretta dal noto maestro Kristjan Järvi. Secondo Ruben Jais, sovrintendente e direttore artistico della Toscanini, l’obiettivo del festival è quello di “creare nuove occasioni per la Filarmonica Toscanini di spaziare nel repertorio con le potenzialità culturali riflesse dal mito Toscanini”. La presentazione ufficiale della manifestazione si è tenuta il 25 marzo, data che coincide con il compleanno del grande direttore d’orchestra.
Il concerto di apertura del festival offrirà un programma ricco e variegato, con un focus particolare sulle opere di Richard Wagner. Le Sinfonie dai Maestri Cantori e dall’Olandese volante saranno affiancate da brani come Till Eulenspiegel lustige Streiche e Also sprach Zarathustra di Richard Strauss. Prima dell’inizio del concerto, nel pomeriggio dello stesso giorno, si svolgerà una tavola rotonda dedicata al tema “Strauss e Toscanini”, un’opportunità per approfondire il legame tra i due compositori.
La manifestazione, che dal 2022 ha visto un notevole incremento nella varietà delle proposte musicali, quest’anno si arricchisce con la presenza della Toscanini Academy – Big Band. Il 18 giugno, questa formazione si esibirà in Piazzale San Francesco, lo stesso luogo che ospiterà anche il concerto inaugurale e quello del 21 giugno, in occasione della Festa della Musica. Nel concerto di apertura, la Filarmonica Toscanini sarà diretta da Riccardo Frizza, eseguendo opere di Mendelssohn, Haydn e Beethoven. La Festa della Musica vedrà invece la direzione di Hannah von Wiehler, con un programma dedicato a Mendelssohn.
Il cartellone prevede anche l’esibizione dell’Ensemble della Filarmonica il 1 luglio, con un repertorio che includerà musiche di Ravel e Debussy presso la Casa della Musica. Inoltre, la Toscanini Academy terrà due concerti il 27 e il 29 giugno, in collaborazione con il Conservatorio Boito, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale del festival.
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