Clooney: “Non mi sento più adatto per interpretare ruoli romantici”

Mentre continua a infrangere i record di incassi a Broadway, George Clooney ha espresso la sua convinzione di essere ormai troppo maturo per interpretare ruoli romantici. In un’intervista rilasciata al programma della CBS, Sixty Minutes, il 63enne attore ha dichiarato: “Non mi metto in competizione con attori di 25 anni. Non è il mio lavoro. Non faccio più commedie d’amore.” Durante la conversazione, oltre a promuovere il suo spettacolo teatrale, Good Night, and Good Luck, Clooney ha anche rivolto critiche incisive nei confronti dell’ex presidente Donald Trump.

L’attore, sposato con l’avvocatessa Amal Clooney e padre dei gemelli Alexander ed Ella, ha sorpreso i suoi fan, specialmente quelli della fascia ‘over 40’, per i quali George rimane altrettanto affascinante quanto lo erano, alla stessa età, icone come Sean Connery e Clint Eastwood nel 1993, o Harrison Ford nel 2005.

Le sfide dei ruoli romantici

Anche Hugh Grant, che ha compiuto 64 anni lo scorso settembre, ha dimostrato di essere ancora un attore credibile nei ruoli romantici, come evidenziato nella sua partecipazione all’ultimo film di Bridget Jones. Allo stesso modo, Brad Pitt, che compirà 63 anni alla fine del prossimo anno, continua a essere considerato un sex symbol. Tuttavia, Clooney sembra riflettere su un aspetto più complesso: la differenza d’età con le partner romantiche. Nel 2022, l’attore ha recitato con successo accanto a Julia Roberts, che è sei anni più giovane di lui, nel film Ticket to Paradise. Il tema diventa più delicato quando un attore di oltre sessant’anni viene accoppiato con co-star significativamente più giovani, suscitando discussioni su film come Manhattan di Woody Allen, dove il protagonista si sente inadeguato nel confrontarsi con una liceale.

Successo a Broadway

Se la sua decisione di abbandonare le commedie romantiche si concretizzerà, Clooney trova conforto nel suo successo a Broadway. “Non c’è un solo attore in vita che non vorrebbe aver recitato in quei teatri”, ha affermato l’attore durante l’intervista. In Good Night, and Good Luck, che narra lo scontro tra il rispettato giornalista Ed Murrow della CBS e il senatore Joe McCarthy nell’America degli anni Cinquanta, Clooney si esibisce sotto la direzione di David Cromer. Lo spettacolo, che ha una programmazione limitata a sole 99 performance, ha già battuto record di incasso, raggiungendo 3,3 milioni di dollari in una sola settimana, durante il weekend scorso, ancora in fase di anteprima.

Il successo di Good Night, and Good Luck ha superato il precedente record stabilito solo due settimane prima dall’Otello di Denzel Washington e Jake Gyllenhaal, che al 9 marzo aveva raccolto 2,8 milioni di dollari. Prima di questo, il record era detenuto da Harry Potter and the Cursed Child, che nel 2023 aveva incassato 2,7 milioni di dollari. Clooney, quindi, continua a dimostrare la sua versatilità e il suo carisma, sia sul grande schermo che sul palcoscenico di Broadway.